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category: Consulenze

Ville Gentilizie

Categoria: Consulenze

Il lavoro s’inquadra all’interno dell’iniziativa avviata dalla Regione Lombardia in esecuzione dell’obiettivo (OGR 2007) “Valorizzazione del patrimonio culturale” e successive specificazioni, ambito nel quale IReR e Cestec sono stati incaricati di approntare ricerche interrelate, miranti alla definizione di un’ipotesi di valorizzazione del patrimonio delle ville gentilizie dell’area nord Milano da attuarsi attraverso la realizzazione di un sistema integrato cultural-fruitivo. Per la trattazione del tema individuato si è convenuto di focalizzare l’attenzione su cinque esempi eminenti di architettura di villa altomilanesi (Villa Visconti Borromeo, Litta – Lainate; Villa Arconati – Bollate; Villa Crivelli Pusterla – Limbiate; Villa Arese Borromeo – Cesano Maderno; Villa Tittoni Traversi – Desio). Lo studio è stato scandito dalle seguenti fasi e finalizzato ai seguenti obiettivi: Fase I: Preliminarmente alla proposta di sistema integrato cultural-fruitivo e del suo modello gestionale, vengono analizzati i principali aspetti inerenti alla realtà territoriale del contesto, evidenziando, nell’ambito del nord Milano, la consistenza e distribuzione del sistema fisico delle ville, quale insieme particolarmente cospicuo e significativo di beni, nonché la loro attuale destinazione. Fase II: La seconda fase del lavoro di documentazione tenta di definire gli ambiti concreti entro cui si rivela apprezzabile la valenza di risorsa del territorio rappresentata dalle ville stesse. A tale ricognizione fanno seguito alcune considerazioni miranti a sottolineare gli aspetti legati alle diverse strategie di valorizzazione operabili a partire dalle diverse valenze implicite delle ville (cultural-fruitiva, turistica, progettuale, etc.). Alcuni esempi concreti, desunti da esperienze nazionali ed estere consentono utili suggestioni a partire da esperienze di successo o comunque interessanti rispetto al tema. Un ultimo punto raccoglie, infine, osservazioni legate ai criteri prestazionali che l’insediamento di nuove funzioni deve veder soddisfatte dalle ville in relazione al loro eventuale riuso compatibile. Fase III: Tra i materiali di studio esaminati figurano le iniziative sin ora intraprese dai proprietari delle ville individuate. La storia diversa del recupero e della valorizzazione di questi monumenti viene sintetizzata allo scopo di consentire un più facile confronto delle esperienze, delle criticità incontrate e delle prospettive realizzabili, valutando anche omogeneità e peculiarità di ciascun caso nell’ottica della possibile costituzione di sistema. In merito a tale aspetto acquista particolare significato l’esito degli studi di fattibilità e dei progetti che autonomamente i singoli proprietari dei beni hanno elaborato, strumenti che vengono commentati rispetto al loro grado di congruità con l’ipotesi di costituzione di un sistema.
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