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Concorso per piazza XX Settembre | Sarnico (BG)
Categoria: Concorsi
Concorso per piazza XX Settembre a Sarnico (BG). Sarnico è un luogo in cui si fondono ritmi differenti: il tempo veloce della viabilità, che caratterizza il sistema delle connessioni, incontra il ritmo locale, il tempo lento dell’uomo, della vita cittadina, della sosta, in cui i luoghi della collettività diventano elementi fondamentali per il Territorio. È all’interno di tale contesto che si colloca oggi piazza XX Settembre, fulcro della cerniera territoriale, la cui naturale vocazione di luogo di sosta e aggregazione non è però declinata nella sua totalità, manifestandosi come piattaforma di un flusso dinamico. Scopo del progetto diventa quindi l’inserimento all’interno di tale flusso di una serie di elementi che, come vettori perpendicolari, rallentino il flusso del vettore principale, riprendendo la maglia caratterizzante il Territorio, come a ricreare la tranquillità di un lago lungo il corso di un fiume. L’impianto si pone in continuità con gli interventi pregressi, così da garantire l’omogeneità del linguaggio compositivo, inserendo però alcuni elementi che caratterizzino la piazza, la cui identità storica viene mantenuta e sottolineata, andando a ricucire il legame con il tessuto urbano e con la componente paesistica dell’intorno.
Concorso per piazza XX Settembre a Sarnico (BG). Sarnico è un luogo in cui si fondono ritmi differenti: il tempo veloce della viabilità, che caratterizza il sistema delle connessioni, incontra il ritmo locale, il tempo lento dell’uomo, della vita cittadina, della sosta, in cui i luoghi della collettività diventano elementi fondamentali per il Territorio. È all’interno di tale contesto che si colloca oggi piazza XX Settembre, fulcro della cerniera territoriale, la cui naturale vocazione di luogo di sosta e aggregazione non è però declinata nella sua totalità, manifestandosi come piattaforma di un flusso dinamico. Scopo del progetto diventa quindi l’inserimento all’interno di tale flusso di una serie di elementi che, come vettori perpendicolari, rallentino il flusso del vettore principale, riprendendo la maglia caratterizzante il Territorio, come a ricreare la tranquillità di un lago lungo il corso di un fiume. L’impianto si pone in continuità con gli interventi pregressi, così da garantire l’omogeneità del linguaggio compositivo, inserendo però alcuni elementi che caratterizzino la piazza, la cui identità storica viene mantenuta e sottolineata, andando a ricucire il legame con il tessuto urbano e con la componente paesistica dell’intorno.
